Roma, 19 lug - "È bene precisare che durante la conferenza dei capigruppo non è emerso nessun elemento che ci faccia prevedere cosa accadrà domani e cosa dirà e farà il presidente Draghi. Noi abbiamo lavorato a un calendario in base all'ipotesi che il premier, dopo le sue comunicazioni, vada alla Camera a depositare il discorso, poi ritorni qui a Palazzo Madama per dare modo ai senatori di avviare la discussione generale, che grazie alle insistenze di Fratelli d'Italia non sarà compressa nei tempi, ma è stato dato ampio spazio, circa 6 ore di cui 40 minuti a noi, in modo tale vista la diretta tv di poter informare il Paese su quanto è accaduto e sta accadendo". Così a 9colonne la vicecapogruppo di Fdi al Senato, Isabella Rauti, al termine della capigruppo che ha stabilito i tempi delle comunicazioni di Draghi in Senato, con i lavori che inizieranno domani alle 9.30 per concludersi intorno alle 19.30 (alla Camera, invece, l'inizio del voto di fiducia è previsto per giovedì alle 13.45). "Noi - aggiunge Rauti - ci aspettiamo che coerentemente il presidente Draghi confermi le sue dimissioni e non ceda a tutti coloro che, per motivi legati a posizioni di potere, gli tirano la giacchetta chiedendogli oggi di rimanere, senza dirci poi qualora il premier rimanesse come potrebbero lavorare insieme intorno a un programma che non c'è". (PO / Roc) ////
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