Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Angelo Duro lancia
il suo nuovo tour

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Angelo Duro lancia <BR> il suo nuovo tour

“Sono Cambiato”: è questo il titolo del nuovo spettacolo di Angelo Duro che, dopo un sold out da record al Petruzzelli di Bari (in due ore venduti tutti i biglietti disponibili), annuncia sette nuove date in giro per l’Italia per un nuovo tour che lo porterà il 25 novembre al Teatro Augusteo di Salerno. Senza retorica e privo di ogni morale, Angelo Duro tocca argomenti come un vero fuoriclasse. Adesso (è scritto anche a caratteri cubitali sul manifesto) fa sapere d’essere cambiato, di non essere più quello di prima. E il modo in cui è cambiato verrà mostrato all’interno del suo nuovo spettacolo.

RITORNA L’ALTROVE STUDIO E GUARDA AL FUTURO

Riparte l'Altrove Teatro Studio, nel cuore del quartiere Prati, con una nuova stagione proiettata verso la scena del futuro, attenta ai progetti innovativi, ai giovani talenti, al pubblico di domani. “Un salto nel futuro!” è, infatti, il leitmotiv della nuova programmazione 2022-2023, che prevede un cartellone ancora più innovativo, moderno, coraggioso e al passo con i tempi e le nuove tendenze, tra prosa, musica, drammaturgia contemporanea e formazione. “In un paese in cui sei un attore emergente fino ai cinquant’anni non è facile parlare di futuro e l’Altrove Teatro Studio, da sempre concentrato su giovani compagnie, vuole delineare la sua identità, in modo se possibile ancor più marcato. Infatti quest’anno si inizia prima e con una novità: una rassegna che dal 22 settembre al 30 ottobre sarà dedicata agli under 35 e dal titolo ‘Cambiamenti’, in collaborazione con Khora Teatro e Compagnia Mauri Sturno” - annotano i Direttori Artistici Ottavia Bianchi e Giorgio Latini. “Dopo la rassegna, la nostra stagione inizia ufficialmente a novembre per spiccare un salto nel futuro alla volta di nuove tematiche, commistioni di generi e sperimentazioni stilistiche senza rinunciare al suo marchio di fabbrica: il teatro di prosa e un gruppo di artisti d’eccellenza. Non mancherà in questa offerta, anche una buona parte di ottima musica. Intendiamo attuare una vera e propria strategia dell’attrazione che sia accattivante non per il nome in locandina, ma per la capacità di strappare lo spettatore dalle pareti di un salotto ormai finalmente riconosciuto, in primis dal pubblico stesso, non più come tana rassicurante, ma come spazio claustrofobico e castrante la nostra crescita, nel bisogno sempre più imprescindibile di aria nuova, gioia, apertura. Saltare nel futuro vuol dire quindi uscire dalla vetusta abitudine d’imbattersi in un pubblico fatto spesso in gran parte di addetti ai lavori e in un teatro caratterizzato da stilemi che si ripetono persino - paradossale anzichenò - nel teatro di ricerca che, distratto dalla rincorsa spasmodica alla stramberia, si richiude sempre più su se stesso perdendo di vista il punto focale della questione: lo spettatore. La prosa intelligente, nuova e ben recitata esiste come esiste chi può tornare a fruirne con consapevolezza.” Diciassette spettacoli, tra debutti assoluti, progetti inediti, prosa, musica, con un’attenzione particolare rivolta alla drammaturgia contemporanea, alle nuove scritture, a tematiche fortemente attuali, alle nuove voci e ai nuovi volti della scena teatrale, e non solo. Un’offerta di qualità,  pronta a soddisfare il pubblico più variegato e i più disparati gusti, sottolineando come lo spettacolo dal vivo sia un punto fermo per la crescita e l’arricchimento sociale, e il teatro un luogo da abitare costantemente, in cui poter crescere, divertirsi, imparare, confrontarsi. Una stagione variegata che intende rieducare a frequentare l’arte, e si pone l’obiettivo di essere un punto focale di attrazione in cui i protagonisti, artisti e “pubblico frequentante” lavoreranno insieme nell’intento comune di tornare a vivere il teatro come parte non marginale della nostra vita, ma come luogo di bellezza e miglioramento in quanto persone. Novità assoluta di quest’anno è Cambiamenti, la Rassegna di Teatro Under 35, giunta alla terza edizione, a cura Khora Teatro e della Compagnia Mauri Sturno. La rassegna, che inaugurerà la stagione dal 22 settembre al 30 ottobre, prevede tre spettacoli di drammaturgia contemporanea, diretti e interpretati da artisti under 35 che rimandano all’importanza di riuscire a far fronte a tutti quei cambiamenti esterni ed interni a noi che nelle varie fasi della nostra vita ci troviamo ad affrontare.  “Molto spesso i cambiamenti ci toccano, ci spaventano, ci sconvolgono, non sono sotto il nostro controllo, non li possiamo fermare nè evitare”_ dichiara Aldo Allegrini di Khora Teatro. “Eppure come noi li affrontiamo, come noi reagiamo ad essi determina la nostra crescita umana, affettiva, relazionale. Fanno una paura immensa,  ma il più delle volte ci rendono migliori”.  Non mancherà, inoltre, la seconda edizione del concorso “Prosit! Nuove drammaturgie per un nuovo teatro”, uno spazio riservato esclusivamente alla prosa, ai nuovi autori e alle nuove idee, alla capacità di scrivere e raccontare storie contemporanee.

AL VIA LA NUOVA STAGIONE DE LO SPAZIO DI SAN GIOVANNI

Il Teatro Lo Spazio, nel cuore del quartiere San Giovanni di Roma, rialza il sipario il 5 ottobre con una nuova esclusiva stagione intitolata “Spazio allo Spazio: L’Off che aspettavi”. Una programmazione ancora più ricca, contemporanea, innovativa, attenta alle esigenze del pubblico e alle evoluzioni della scena, alla drammaturgia contemporanea, all’off appunto e non solo, per esaltare maggiormente  un luogo moderno e polifunzionale, non convenzionale, in cui poter esplorare proposte artistiche differenti tra loro, che abbracciano generi diversi, accomunati però dalla qualità artistica e raffinatezza stilistica. Come sottolinea il direttore artistico Manuel Paruccini: “Proseguendo la linea della scorsa stagione ho individuato lavori di qualità che si adattano perfettamente allo spazio scenico del Teatro, che è unico su Roma. Siamo molto felici di ricominciare ampliando la proposta artistica e incrementando il numero degli spettacoli, cercando di promuovere gli artisti e dando un’ampia gamma di scelta agli spettatori. Il nostro teatro è vivo costantemente, ad ogni ora del giorno, con diverse attività anche pomeridiane che vanno a comporre lo spazio extra, e da quest’anno incentiviamo anche un genere particolare, come il musical, con una serata speciale di beneficenza a dicembre, e poi a maggio con la prima edizione di MINDIE, rassegna dedicata al musical off, senza dimenticare la danza, con la consulenza artistica di Massimo Zannola.”  Una cartellone variegato, che percorre e si snoda attraverso generi diversi con uno sguardo rivolto in particolare al teatro off, alle nuove scritture, alle nuove idee creative, ai giovani talenti e alla loro crescita e formazione, alla musica, alla danza. Una stagione in cui potersi ritrovare a seconda dei propri gusti e predilezioni, tra intrattenimento, riflessione, classici, musical, teatro d’innovazione, commedia, danza, formazione e tanto altro. Ben quarantacinque gli spettacoli in programma, tra debutti assoluti e graditi ritorni, volti noti del panorama teatrale italiano e giovani promesse. A questi si affiancherà uno Spazio extra, un fuori stagione che prevede gli appuntamenti speciali con le “Incoronate comiche”, dedicati alla stand up comedy, in cui ogni mese attrici e attori a sorpresa sperimenteranno nuovi monologhi comici, accessibili anche ai non udenti, e un contest dedicato alla danza, “Macchinaria contemporary movement” a cura di Silvia Marti.

MARIANNO RIGILLO FIRMA LA NUOVA STAGIONE DEL CIACK DI ROMA

Con il Maestro Mariano Rigillo in veste di nuovo Direttore Artistico, il Teatro Ciak di Roma riapre il sipario con una stagione all’insegna di proposte di qualità e nomi prestigiosi.  Ben 14 spettacoli e 6 concerti in un cartellone ricco di commedie emozionanti, thriller avvincenti, spettacoli per famiglie passando per la musica e lasciando spazio ai giovani talenti. A dare il via alla prosa saranno Gaia De Laurentiis e Fabrizia Sacchi con Dove ci sei tu di Kristen Da Silva per la regia di Enrico Maria Lamanna, sabato 15 e domenica 16 ottobre. Sempre per la regia di Enrico Maria Lamanna da giovedì 3 a domenica 6 novembre sarà la volta di Sandra Collodel e Debora Caprioglio con Autumn di Peter Quilter mentre sabato 12 e domenica 13 novembre il trio formato da Vittoria Belvedere, Maria Grazia Cucinotta e Michela Andreozzi sarà protagonista della commedia Figlie di Eva insieme a Massimiliano Vado che ne cura anche la regia. Appuntamento da non perdere, sabato 18 e domenica 19 febbraio, con Glauco Mauri e Roberto Sturno in Variazioni Enigmatiche di Eric-Emmanuel Schmitt per la regia di Matteo Tarasco. Continua il sodalizio tra il Teatro Ciak e il Teatro Stabile del Giallo con nuovi importanti progetti come La donna che visse due volte diretto da Anna Masullo (19 novembre – 11 dicembre) da cui Hitchcock ha tratto forse il suo miglior film e Lo strano caso del Dr. Jekill e Mister Hyde diretto da Matteo Tarasco (19 gennaio – 12 febbraio) con Ruben Rigillo e Linda Manganelli già protagonisti de Il Processo di Kafka (09 – 26 marzo) che verrà riproposto a grande richiesta dopo il successo della scorsa stagione.  Sempre prodotto da Ubik è Sul lago dorato di Ernest Thompson, spettacolo che con ironia, poesia e grande commozione terrà compagnia al pubblico durante tutte le feste natalizie (dal 22 dicembre all’ 08 gennaio) e una serata speciale a Capodanno. Sul palco Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Silvia Siravo e Fabrizio Bordignon per la regia di Anna Masullo. Il palco del Ciak darà spazio anche alcuni appuntamenti d’autore con i giovani talenti dell’Officina Pasolini con Lo spettacolo Viaggiatori di Frodo scritto da Gianni Clementi e diretto da Massimo Venturiello, e nell’ambito dell’estate romana con un’originale variazione scenica curata da Alessandro Fabrizi, ispirata alla Terra Desolata di T.S. Eliott. Grande spazio infine a Ciak in Famiglia, una speciale sezione dedicata al teatro per ragazzi, con amatissimi personaggi della tradizione fiabesca e persino un giallo interattivo alla scoperta del meraviglioso mondo di Sherlock Holmes.

AL VASCELLO ARRIVA “TEBE AI TEMPI DELLA FEBBRE GIALLA”

La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello vincitore dell'Avviso Pubblico "Estate Romana 2022 - Riaccendiamo la Città, Insieme" curato dal Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale presenta Tebe al tempo della febbre gialla l'ultimo spettacolo di una delle più importanti compagnie teatrali del mondo, Odin Teatret con sede a Olstebro (Danimarca) fondata nel 1964 dal regista italiano Eugenio Barba.  Questo spettacolo sarà la conclusione del lungo lavoro svolto dalla compagnia in questi quasi 60 anni di teatro. Il loro lavoro ha condizionato intere generazioni di registi, attori e artisti di tutto il mondo, la loro notorietà e riconoscimento è planetaria.  Verrà presentato al Teatro Vascello in prima nazionale questo che si presenta come il loro addio alle scene.  Eugenio Barba e i componenti dell'Odin Teatret di provenienza internazionale: Italia, Inghilterra, Germania, Francia, India, sono maestri d'arte oltre a rappresentare i propri spettacoli nei principali teatri del mondo, tengono corsi, stage, laboratori teatrali in tutte le università del mondo e praticano il famoso baratto d'artista colonizzando territori e spazi inesplorati dal teatro. Oltre a presentare il loro ultimo spettacolo, è stata organizzata una piccola rassegna alla Sala Troisi della produzione cinematografica dell'Odin Teatret.

(© 9Colonne - citare la fonte)