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SERRACCHIANI: LESA
LA NOSTRA ONORABILITA’

SERRACCHIANI: LESA <BR> LA NOSTRA ONORABILITA’

“Io agirò in tutte le sedi perché è stata lesa l'onorabilità dei deputati del gruppo Pd, ma anche la mia personale e di altri colleghi, che hanno espletato un diritto riconosciuto nell'esercizio del mandato, quello di far visita ai detenuti in carcere”. Intervistata da La Stampa, Debora Serracchiani, capogruppo dem alla Camera, intende andare fino in fondo e non esclude che la querelle con Donzelli possa finire in tribunale. “Ci sono più aspetti – spiega Serracchiani - quello politico e quello giudiziario. Sul piano politico, agiremo in base al regolamento portando il caso di fronte a un giurì d'onore e ascoltando oggi il ministro in Aula. Ma ci sono pure gli aspetti giudiziari: io valuterò se vi siano le condizioni per procedere penalmente, ritenendo le parole di Donzelli lesive della mia persona, reputazione e onorabilità. Inoltre è emersa un'altra questione dirimente”. Quale? “Nelle dichiarazioni fatte in modo circostanziato in Aula da Donzelli, sembrerebbe che siano state usate informazioni confidenziali acquisite verosimilmente tramite attività di intelligence o intercettazioni su detenuti in regime di 41 bis. Documenti e informazioni, che nell'interesse e per la sicurezza nazionale, dovrebbero essere nella disponibilità esclusiva del direttore del Dap e del Guardasigilli”. Donzelli dice però di averli visionati al ministero come può fare qualsiasi deputato. “Faremo richiesta anche noi al ministero per verificarlo”. (1 FEB - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)