Roma, 27 giu - “Questo provvedimento secondo me intanto dà una grande risposta rispetto ai temi del lavoro, della formazione, perché questa trasformazione ed evoluzione dal reddito di cittadinanza, questa nuova misura di inclusione attiva, dà una risposta importante per tutti gli occupabili dai 18 ai 59 anni: si dà un aiuto per i 18 mesi, però un aiuto legato a un processo di formazione, ci si deve iscrivere ad una piattaforma digitale e poi seguire e partecipare attivamente a un percorso di formazione”. E poi si interviene "attraverso un nuovo rapporto anche tra le agenzie classiche interinali di formazione e un supporto che verrà dato anche dal punto di vista governativo. Secondo me si riuscirà a fare un ottimo lavoro”. Così la deputata di Forza Italia Chiara Tenerini, commentando il decreto Lavoro destinato a diventare legge entro stasera, spiegando che “il gap deve essere colmato lì, perché io mi interfaccio con tantissime aziende e mi dicono che c’è necessità di manodopera specializzata che in questo momento in Italia manca e quindi i lavoratori devono essere formati”. Per quanto riguarda il futuro, aggiunge Tenerini “io credo che un prossimo passo è quello di cui si occuperà il dicastero della ministra Calderone sarà sicuramente una riforma previdenziale che dovrà agevolare l'uscita per chi è prossimo alla pensione e in qualche maniera favorire il turnover. Ci sono già allo studio alcune soluzioni, come i contratti di espansione che oggi sono applicati solo in determinati casi” e che “verranno forse estesi anche alle piccole e medie imprese, in modo da favorire il ricambio generazionale nel mondo del lavoro che credo che sia un altro punto focale del mondo del lavoro italiano”.

(PO / Sis)