Roma, 27 lug - “Stamattina ho presentato per Fratelli d'Italia un disegno di legge sulla violenza domestica, un disegno di legge al quale tengo moltissimo, perché prima ancora di essere senatore sono un avvocato che si occupa proprio di questi temi”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Campione, che spiega che il suo testo “si compone sostanzialmente di due parti, una sicuramente più tecnica, che interviene con modifiche al codice penale e al codice di procedura penale. Penso per esempio all'estensione dell'istituto dell'ammonimento del questore, che serve anche a una funzione preventiva, o all'impiego del braccialetto elettronico quando il giudice disponga l'allontanamento dalla casa familiare e anche il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, e varie altre norme procedurali molto tecniche”. Ma c'è una parte, spiega Campione, “che mi sta ancora più a cuore, che deriva veramente dalla mia professione di avvocato e che serve nelle mie intenzioni a semplificare anche il lavoro degli avvocati e di chi ha chiamato a giudicare. In questa parte ho previsto sezioni specializzate del tribunale in modo tale che chi giudica sia immediatamente in grado di mettere a fuoco la fattispecie che si trova davanti, ma anche sezioni specializzate della polizia giudiziaria, che è il primo interlocutore con il quale viene intanto la persona offesa dal reato, e che deve quindi avere l'immediata percezione di quello che è accaduto”. Inoltre, “una norma che invece riguarda proprio quella rivoluzione culturale che noi sempre auspichiamo, che serve a dare concretezza a questo concetto, è l'inserimento dell'educazione al rispetto nelle scuole. Io penso che se è vero che dobbiamo insegnare agli uomini a rispettare le donne, è ancora più vero che dobbiamo insegnare alle donne a rispettare se stesse”.

(PO / Sis)