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TURISMO DELLE RADICI

Susa: il “gioiello” piemontese della Alpi Cozie

Susa: il “gioiello” piemontese della Alpi Cozie

Situata alla confluenza delle due strade che portano ai passi alpini del Moncenisio e del Monginevro, Susa da sempre è luogo strategico di accesso alla Valle di Susa. Rimangono in città le testimonianze dei transiti dei Romani, della famiglia Savoia, dei pellegrini che percorrevano la Via Francigena. Da vedere i monumenti più importanti che ne caratterizzano il Parco archeologico: l’Arco di Augusto, uno dei meglio conservati in Italia; la Porta Savoia, uno degli ingressi della città che caratterizzava la struttura difensiva; l’ acquedotto romano, di cui rimangono le due grandi arcate e che riforniva le terme Graziane; infine, l’Anfiteatro Romano, utilizzato in antichità per le lotte dei gladiatori e convertito oggi in luogo per rievocazioni storiche e spettacoli in cui riscoprire la storia e le radici di questo borgo piemontese. Degni di nota non solo per i cittadini del comune, ma anche per tutti i piemontesi all’estero e i loro discendenti, i due eventi caratteristici di Susa: il Palio di fine luglio e la Castagnata d’Oro di settembre. Susa conserva ancora le tracce della dinastia Savoia, grazie al matrimonio della contessa Adelaide di Susa con Oddone di Savoia; il borgo divenne sede della corte e vi è stato costruito il castello che ancora oggi domina dall'alto della collina la città ed è oggi sede del museo civico. Le chiese testimoniano le numerose presenze religiose ed il passaggio dei pellegrini: dalla cattedrale di San Giusto alla chiesa di San Francesco e la chiesa del Ponte che ospita il Museo Diocesano di Arte religiosa alpina. Susa è una vivace cittadina commerciale che nel periodo estivo si anima nel suo centro storico che offre numerosi negozi, bar ristoranti. Nel borgo si possono ritrovare le proprie origini piemontesi anche passando per la gastronomia locale, assaggiando soprattutto i dolci tipici di Susa: la Focaccia, prodotto da forno tipico della Valle, gustata soprattutto in occasione dell’Epifania con all’interno una “fava” che, secondo la credenza popolare, è simbolo di buon auspicio per chi la trova; il Pan della Marchesa, una torta tipica di questa zona il cui nome è stato proposto in onore di Adelaide, marchesa di Susa.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Torino (60 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Susa. In auto da Roma, lungo E35 e E70: guidando su E35, prendere A1 e E70 in direzione di Corso Stati Uniti/S.da Susa a Susa. Prendere l'uscita 6-Susa da A32/E70 e continuare su Corso Stati Uniti in direzione di Strada Statale 25 del Moncenisio a Susa.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Partendo da Susa, da vedere le bellezze e le attrazioni dell’omonima Valle di cui il borgo fa parte. Sant’Ambrogio, Avigliana e Novalesa sono facilmente raggiungibili, oltre alle bellezze naturali che caratterizzano il Piemonte.
https://www.comune.susa.to.it/it-it/vivere-il-comune/storia
https://www.turismotorino.org/it/territorio/val-susa-e-sangone/susa

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