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TURISMO DELLE RADICI

Neive: tra le langhe occidentali del Piemonte

Neive: tra le langhe occidentali del Piemonte

Neive, in provincia di Cuneo, si trova in una posizione unica, tra le ultime colline delle Langhe del Moscato e le terre del Monferrato. Nel piccolo borgo antico, gli edifici dai toni del cotto, alcuni dei quali risalgono al Settecento, con tetti rossi, richiamano i colori delle vigne durante l'autunno, quando le colline delle Langhe si preparano a dare vita al loro frutto più pregiato. L'area storica del borgo, sviluppandosi intorno all'antico ricetto, offre un'esperienza visiva unica. Il castello originario non è più presente, ma l'impianto medievale della cittadina, con case dai tetti rossi affiancate le une alle altre, è ancora intatto. Dalla sommità del centro storico, inoltre, si può godere di uno spettacolare panorama sulle vigne circostanti. Vista la rinomanza della zona per i suoi grandi vini, una visita alle cantine vinicole è quasi d'obbligo, spesso situate in dimore signorili come quella settecentesca dei Conti di Castelborgo. La dimora più antica del borgo è Casa Cotto, risalente agli inizi del XIII secolo, originariamente una casa-forte di una ricca famiglia di banchieri. Vicina è la Torre dell'Orologio (1224), con una lapide funeraria romana dedicata a Valeria Terza. Ancora più antica è la Torre del Monastero (secolo X), di stile romanico, l'ultimo resto dell'antico monastero benedettino di Santa Maria del Piano, che un tempo dipendeva dall'abbazia di Fruttuaria di San Benigno Canadese e si trova sulla strada per Mango. Tra gli edifici sacri di Neive, spiccano le due cappelle cinquecentesche dedicate a San Rocco e a San Sebastiano. Un altro gioiello d'arte nel borgo è casa Bongioanni, dello stesso architetto Borgese (1750), ricca di affreschi, decorazioni e stucchi d'epoca, preservato dagli attuali proprietari. Neive è, quindi, ricca di storia, tradizioni e cultura, tutti elementi indispensabili per un vero turista delle radici in cerca delle origini piemontesi; a questo proposito, non si può perdere la Festa Vendemmiale, durante la prima settimana di settembre, manifestazione clou come si addice a una nota Città del Vino. Sempre parlando della gastronomia tipica di questo borgo, qui ogni esperienza culinaria si avvicina all'assoluto, offrendo un menù ideale ricco di prelibatezze. Tra le scelte si trovano la bagna caôda, i tajarin al tartufo, la carne cruda all’albese, il coniglio al civèt, la torta di nocciole e lo zabaione al moscato; per deliziare le papille gustative, la fonduta con sfoglie di tartufo bianco è un'opzione eccellente. Il borgo produce anche un famoso salame dal gusto dolce e profumato al Barbaresco, ottenuto dagli allevamenti di suini sparsi sul territorio. Inoltre, la zona è rinomata per la nocciola Piemonte IGP, caratterizzata da un sapore e un aroma raffinati, rappresentando un'altra eccellenza agricola delle Langhe. In questo ristretto ambito collinare, situato tra le Langhe e il Monferrato, si coltiva anche il pregiato tartufo d'Alba, aggiungendo ulteriori delizie gastronomiche a questo già ricco panorama culinario.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Cuneo (55 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Neive. In auto da Roma, lungo E35: seguire E35, A1 var - Variante di Valico, A1/E35 e A21/E70 in direzione di Via Neive/SP3 a Castagnito. Prendere l'uscita Castagnito da A33/E74 e continuare su SP3, guidando in direzione di Via Circonvallazione a Neive.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Neive è una meta ideale per visitare le Langhe piemontesi, perdendosi nei paesaggi costellati di colline e viti. Da non perdere una visita al comune di Barbaresco, dove gustare l’omonimo vino DOCG, oppure il borgo di Treiso, che ha saputo mantenere l’anima contadina di un tempo.
https://www.comune.neive.cn.it/

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