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direttore Paolo Pagliaro

A MILANO RIUNITI
AVVOCATI PRO BONO

A MILANO RIUNITI <BR> AVVOCATI PRO BONO

L’accesso alla giustizia è uno dei principi fondamentali della democrazia: non si tratta, infatti, solo di un diritto costituzionalmente garantito, ma di un caposaldo della civile convivenza, che consente alle persone di far valere i loro diritti nei tempi previsti dalla legge e davanti  alle autorità competenti. Ci sono però realtà e individui che, per ragioni differenti, faticano ad avere accesso alla giustizia, spesso per mancanza di risorse. Sin dalla sua fondazione nel maggio 2017, l’Associazione Pro Bono Italia ETS (PBI) si prefigge di colmare questo “vuoto”, promuovendo lo sviluppo di una cultura dell’assistenza legale volontaria e gratuita in favore di organizzazioni non profit e persone svantaggiate. Oggi l’Associazione è composta da oltre cinquanta associati ed una rete (in costante crescita) di circa mille persone, tra avvocati, studi legali, giuristi d’impresa, associazioni forensi accademici e non-profit.

La sua attività si concretizza nell’organizzazione di incontri periodici di approfondimento e formazione e nello smistamento di centinaia di richieste d’assistenza, che transitano su una piattaforma digitale e vengono filtrate dalle due Clearinghouse attive oggi in Italia (facenti capo a PBI e CSVnet) per poi essere prese in carico dagli avvocati della rete.

I servizi erogati da questi ultimi sono prevalentemente di natura stragiudiziale e spaziano dal diritto societario e del Terzo Settore, alla contrattualistica, dalla privacy ai diritti dei detenuti, dal diritto immobiliare, alla tutela di soggetti vulnerabili, come migranti, LGBTQI+ ed attivisti. Dal luglio 2021, da quando è attiva la piattaforma digitale, sono state ricevute oltre 500 richieste, con un “matching rate" - tra richieste pubblicate e prese in carico dagli avvocati della rete - di circa il 90%.

Per fare il punto su queste attività, oggi, a Milano (dalle 12 alle 16 presso lo studio legale Dentons) si tiene un importante appuntamento, organizzato da PBI e aperto alla partecipazione gratuita, il settimo Italy Pro Bono Day. Un’iniziativa parte della European Pro Bono Week che, con eventi in varie città europee, porta alla luce il lavoro svolto dagli avvocati nel sostenere la società civile e le organizzazioni per i diritti umani.  Come spiega il presidente dell’Associazione Pro Bono Italia ETS, l’avvocato Giovanni Carotenuto “in Italia, come in Europa, gli avvocati sentono la responsabilità professionale, sociale ed etica di dedicare parte del loro tempo e delle loro risorse al bene comune. Questo significa poter dare risposte, serie e competenti, anche a chi non può accedere al patrocinio a spese dello Stato, e resta in grandi difficoltà. Oggi, anche facendo leva sulla tecnologia, siamo impegnati a far sì che il volontariato di competenza rappresentato dal pro bono legale si trasformi in un importante strumento di cambiamento sociale”.  Pro Bono Italia ETS è la prima associazione non-profit di avvocati, praticanti, studi legali, giuristi d’impresa e associazioni forensi per la promozione di una cultura del pro bono nel nostro Paese. Si tratta di una realtà indipendente, apolitica e apartitica, fondata nel 2017, che conta oggi circa 50 associati ed una rete di circa un migliaio di persone, tra cui avvocati, giuristi d’impresa, non-profit ed accademici. Ha promosso la creazione di un ecosistema sociale e giuridico per la promozione di una cultura del pro bono in Italia.  Con l’iscrizione, nell’ottobre 2023, nel Registro Ufficiale Enti del Terzo Settore (RUNTS), l’associazione ha assunto la qualifica di ETS, confermando così la sua vocazione di ente senza scopo di lucro. (12 giu - red)

 

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