Roma, 19 giu - Quella di Michele Schiavone, segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero venuto a mancare di recente, "è un'eredità impirtante. È stato un ricordo corale di una persona generosa, veramente dedicata agli italiani all'estero, con una passione che ha sedotto tutti nell'arco della sua lunga vita al servizio delle comunità italiane all'estero. È anche un'eredità che vogliamo raccogliere per rinnovarci, andare avanti e per raccogliere nuove sfide". Così a 9Colonne Maria Chiara Prodi, nuovo segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, a margine dell'Assemblea plenaria del CGIE alla Farnesina. "C'è un cantiere che non si chiude nel prossimo anno - prosegue - che è di chiedere ai nostri connazionali all'estero che tipo di futuro desiderano per gli italiani all'estero. Noi lavoriamo per la tenuta, il rinnovo e il rafforzamento delle infrastrutture che permettono agli italiani all'estero di ritrovarsi e di far sentire la propria voce". (BIG ITALY / gci)