Roma, 9 ott – “La postura politica e la decisione di proporre una simile legge da parte della giunta siciliana contravviene non solo alla norma anti-discriminatoria introdotta dalla legge Delrio a livello nazionale, ma anche a tutti gli indirizzi di sistema internazionali ed europei: l’obiettivo dell’Agenda 2030 dell’Onu dice che l’uguaglianza di genere è un obiettivo prioritario per lo sviluppo sostenibile del pianeta, così come i trattati fondativi dell’Ue mirano alla parità di genere per far sì che la democrazia sia paritaria, perché se non è tale non è”. Così Roberta Mori, portavoce della Conferenza delle Donne del Pd, in merito al disegno di legge in discussione all’Assemblea regionale siciliana che prevede l’abbassamento al 20% delle quote di genere nelle giunte comunali. “Il fatto di voler scientemente ridurre al 20% la presenza delle donne nelle giunte comunali – aggiunge - contravviene la sostanza dell’articolo 3 della Costituzione, ovvero l’uguaglianza sostanziale. Noi confidiamo che la pressione che stiamo esercitando possa far cambiare questa idea assolutamente scellerata”. (PO / Roc) ////
(© 9Colonne - citare la fonte)
News per abbonati
- 22:00 BUONA NOTTE
- 22:00 BUONA NOTTE
- 21:57 "RADIO ANCH'IO", LA GUERRA IN UCRAINA E IL VERTICE DI ISTANBUL
- 21:54 IL DECLINO DELL'ECONOMIA LIBANESE A "RADIO3 MONDO"
- 21:51 MO, GRIMALDI (AVS): DAL 15 AL 19 MAGGIO CAROVANA A RAFAH
- 21:48 LAVORO, CAMERA: DOMANI CONVEGNO SU TALENTI CON RIZZETTO
- 21:46 TENNIS, ROMA: SINNER AI QUARTI DI FINALE
- 21:42 RAI 3, "RESTART": TRUMP E MEDIO ORIENTE
- 21:40 LA CAMERA DEI DEPUTATI AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
- 21:37 CAMERA, DOMANI PRESENTAZIONE LIBRO 'LO SCUDETTO DEL VERONA'