Roma, 11 dic - Quello del portale paceinmovimento.it, inaugurato oggi da Arci, “è un progetto meraviglioso quello che è stato presentato oggi alla Camera dei deputati, e soprattutto il messaggio è un messaggio chiaro: bisogna utilizzare l'arma più potente che abbiamo, che è la parola, e deve essere una parola di pace, nel rispetto della nostra Costituzione italiana. Ho ribadito che dopodomani, quindi il 13 di dicembre, con l'intergruppo per la pace tra Israele e Palestina che coordino gli eurodeputati, ong ed accademici, andremo all'Aia alla Corte penale internazionale per manifestare la nostra vicinanza e solidarietà alla Corte, alla luce anche dei durissimi attacchi che ha ricevuto, in particolare accuse di antisemitismo, che vengono rivolte a tutti coloro che contestano la politica criminale e contro l'umanità di Netanyahu”. Così Stefania Ascari,  deputata del Movimento 5 Stelle e coordinatrice dell’Intergruppo per la pace tra Israele e Palestina, in occasione della presentazione del portale, che raccoglie una folta documentazione relativa alla storia del movimento pacifista italiana. “La parola pace per noi è fondamentale – aggiunge Ascari - e l'abbiamo dimostrato anche quando a marzo, siamo stati al valico di Rafah, quando abbiamo detto che pretendiamo la pace e la fine dei massacri, la fine del genocidio, lo stop all'invio di armi, lo stop a ogni relazione commerciale, economica con i criminali di guerra e contro l'umanità. Oggi la pace significa prima di tutto ritornare ad essere umani”.