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SEGRE: SOLO CON PACE
SI COMBATTE ODIO

SEGRE: SOLO CON PACE <br> SI COMBATTE ODIO

“Io sono una donna di pace, lo sono stata sempre tutta la vita. Purtroppo conosco l'odio e quindi per me è molto importante oggi questa giornata, dato che non facciamo altro che parlare di come si combatte l’odio: solo con la pace si combatte l’odio”. Così la senatrice a vita Liliana Segre, presidente della Commissione straordinaria del Senato contro l'intolleranza, il razzismo, l'antisemitismo e l'incitamento all'odio e alla violenza, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Madama per la Giornata internazionale per il contrasto ai discorsi d’odio, promossa dal Pd e che ha visto la partecipazione del presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Theodoros Rousopoulos. Poi, interpellata sulla situazione a Gaza da una giornalista, risponde in maniera sibillina: “Non posso darti altre notizie, donna di pace contro l'odio è già un risultato...”.  “È particolare trovarmi in una giornata internazionale per il contrasto ai discorsi di odio e non riuscire a prescindere dal ricordare quella che è l'esperienza diretta, l'esperienza che non ti abbandona, l'esperienza che ti ha segnato tutta la vita e che non basta amore, non basta maternità, non basta diventare nonna, non basta diventare bisnonna, per riuscire a dimenticare quel numero scritto sul mio braccio sinistro, vergogna di chi l'ha fatto, e tutto l'odio che è derivato da quello” ha detto poi la senatrice a vita prendendo la parola dal palco, sottolineando che "oggi si piangono i bambini di tutti i colori, di tutte le religioni, di tutte le etnie che non dovrebbero essere toccati perché i bambini sono sacri e perché io li ho visti i bambini come me, uguali a me, che per la colpa di essere nati prima non potevano più andare a scuola". "Quello - dice riferendosi alla Shoah - era genocidio e non erano solo crimini di guerra, non era solo l'odio in tutte le forme, quello era genocidio pensato prima a tavolino per anni".  "La vita - è il messaggio di speranza della testimone dell'Olocausto - ha un'importanza enorme perché non ci sono discorsi di odio, non ci sono religioni, non ci sono credi, non ci sono partiti, non ci sono credenze che siano più forti della vita, di quella spinta che ti vuole portare avanti in quel mondo orribile in cui si vive il genocidio".  "Oggi è la Giornata internazionale contro i discorsi d'odio", che "sono discriminatori e minano le nostre democrazie. C'è bisogno innanzitutto di dare forza alle nuove generazioni, contrastando le diseguaglianze, dando emancipazione, opportunità. Saranno le nuove generazioni a dare forza alla democrazia e a sconfiggere questo veleno che la corrode, che sono i discorsi d'odio che nel web senza regole dilagano e sono una minaccia reale" sottolinea il senatore del Pd Francesco Verducci, relatore generale sulla lotta contro il razzismo e l'intolleranza e coordinatore della No Hate Parliamentary Alliance dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. (PO / Roc)

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