Secondo quanto denunciato dalle autorità russe, un attacco condotto da un drone ucraino avrebbe fatto tre vittime: due civili e un soldato della Guardia nazionale nei pressi della città di Kursk, non lontana dal confine. Lo ha reso noto questa mattina il governatore ad interim della regione omonima, Alexander Khinstein. Il soldato, aggregato al servizio di protezione della popolazione civile “Con un amico, è andato in spiaggia” lungo un fiume balneabile dopo la segnalazione di un attacco con un drone. “Il sergente maggiore ha iniziato a evacuare le persone e, in quel momento, si è verificata una seconda esplosione”, ha dichiarato il governatore su Telegram: “I tre morti erano uomini e sette persone sono rimaste ferite”, ha dichiarato, aggiungendo che cinque persone, tra cui un bambino di cinque anni, versano in gravi condizioni. Khinstein ha denunciato un “attacco crudele senza precedenti in un sito lontano da qualsiasi infrastruttura militare”, ha aggiunto. Nella stessa regione, un altro attacco con drone ha ferito due persone nella città di Rylsk, secondo la stessa fonte.
NELLA FOTO: La famosa immagine dell’attacco compiuto dai droni ucraini alla fine di maggio contro un aeroporto russo in Siberia.
(9 LUG – DEG)
(© 9Colonne - citare la fonte)