Roma, 31 lug – “Un decreto legge che propone una visione organica, ben strutturata di una politica industriale che riparta dalla siderurgia, un comparto fondamentale della nostra produzione. Duecento milioni di euro stanziati per il 2025 per il rinnovo e la sicurezza degli impianti, rappresentano un dato importante; l’inserimento per l’ottenimento dell’Aia (Autorizzazione integrata ambientale, ndr) anche della Vis, ovvero della Valutazione di impatto sanitario, quindi con 474 prescrizioni che devono tutelare la salute dei cittadini: per questo governo è importante lo sviluppo industriale, ma questo deve andare di pari passo con la tutela dei territori e quindi con la salute dei cittadini, da qui il limite di 6 milioni di tonnellate di produzione annua dell’acciaio”. Così Chiara Tenerini, deputata e responsabile Lavoro Forza Italia, nel giorno in cui l’aula della Camera ha votato la fiducia al dl Ex Ilva. “E poi – aggiunge - finalmente le norme che riguardano la mia terra, Piombino, dove questo governo è riuscito a siglare un accordo con Metinvest, per far ripartire un polo siderurgico che è stato strategico per il nostro Paese e anche in questo decreto è inserita la previsione di facilitare l’accesso al credito per le aziende che vogliono investire a Piombino, che è considerato un polo nazionale strategico”. “Tutto questo – conclude la parlamentare - senza ricorrere alla fiscalità aggiuntiva ma attraverso una razionalizzazione dei fondi presenti in Cassa depositi e prestiti. Credo che sia una grande visione, per uscire da una narrazione in cui per tanti anni la questione di Taranto e dell’ex Ilva è stata rimandata, rimpallata con un niente di fatto, mentre oggi il governo Meloni dà una visione di strategia per il rilancio industriale del nostro Paese”. (PO / Roc) ////