Il giornalista e presentatore TV Massimo Raciti sarà protagonista di una nuova presentazione del suo primo romanzo, "Viaggi e Destini", il prossimo 15 settembre presso il Circolo Italiano di Buenos Aires. L'iniziativa forma parte delle lezioni di italiano che la professoressa Sol de Brito tiene presso il Circolo, a cui Raciti prenderà parte via Zoom. "È toccante vedere come tanti studenti, spesso di origine italiana, mantengano vivo il legame con l’Italia attraverso la lingua, la cultura e ora anche attraverso questa storia", ha commentato Raciti a 9Colonne. Il libro racconta due storie legate al viaggio e all'emigrazione: quella dei antenati dell'autore, emigrati in Sudamerica alla fine dell’Ottocento, e quella di Sebastian, vero e proprio alter-ego di Raciti -il cui secondo nome è proprio Sebastian- che affronta un viaggio che è anche un cammino verso la riscoperta di sé stesso. "La storia di emigrazione dei miei quadrisnonni è stata tramandata per generazioni nella mia famiglia, e ho sempre sentito che meritasse di essere raccontata in una forma più ampia. Parallelamente, dopo anni di gavetta nel mondo dell’arte e della comunicazione, avvertivo il bisogno di esprimermi attraverso qualcosa di più lungo e strutturato, come un romanzo. Il tema del viaggio è emerso in modo naturale: viaggiare è da sempre una delle mie passioni più profonde, e non è un caso che proprio il viaggio sia il filo conduttore di tutte le mie attività professionali. Ho scelto quindi di esplorarlo a fondo, indagandone le molteplici sfaccettature e intrecciando la storyline di Sebastian con quella dei miei quadrisnonni, Luisa e Vincenzo. Pur affrontando il viaggio in modi molto diversi, ciò che accomuna i loro percorsi è la sua funzione trasformativa: il viaggio ci cambia, ci mette alla prova, ci offre strumenti nuovi per crescere. Sta a noi decidere come usarli, e se farne occasione di autentico miglioramento personale".
Il legame di Raciti col Sudamerica poi, è di lunga data. Dopo la pubblicazione del suo primo singolo, è divenuto ancor più famoso in Cile come reporter della nota trasmissione televisiva Conectados. Da allora si è affermato nel mondo dello spettacolo e della comunicazione in Italia, in Giappone, negli Usa e in Sudamerica. "Prima di intraprendere il mio percorso televisivo all’estero, ho vissuto un periodo di profonda ricerca identitaria. Il viaggio che racconto nel romanzo è, di fatto, quello che ho compiuto nel 2014, in un momento di crisi personale. Avevo mille idee, mille desideri, ma nessuna direzione chiara. Mi sentivo bloccato, come se avessi perso la bussola. Quel viaggio è stato un vero e proprio reset: mi ha permesso di ritrovare me stesso e di rimettere a fuoco le mie priorità". È proprio a quest'esperienza che si sipira la storia di Sebastian che racconta il romanzo.
Il libro è tradotto anche in spagnolo e in portoghese, ed è disponibile in formato digitale.
(BIG ITALY Fel)
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