Roma, 8 ott – “Oggi dobbiamo parlare di come sia importante governare, una governance delle politiche abitative, di quanto sia importante l'abitare. Che cosa significa il diritto all'abitare? Vuol dire avere la possibilità di pagare una casa con un importo particolarmente contenuto”. Lo ha ricordato il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, on. Lucia Albano, a margine della seconda giornata dell’evento “Città nel futuro 2030–2050”, promosso da Ance e dedicato ai grandi temi dell’evoluzione urbana — dall’emergenza abitativa all’adattamento climatico e alla rigenerazione — in corso al MAXXI di Roma. Albano ha sottolineato come “è definito come ‘affordable’ il concetto di costo della casa, di costo dell'affitto entro il 30% del reddito disponibile. Oltre, siamo nell’insostenibilità abitativa. Oggi le famiglie monoreddito, le famiglie più povere, spendono oltre il 40% per la casa, dal 40, a volte anche oltre il 50. Questo non è possibile. Siamo partiti dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, con destinazione anche all’abitare, all’abitare sociale, per costruire attraverso strumenti finanziari, attraverso normative che possano semplificare e che possano andare nella direzione della velocizzazione del processo e anche della certezza dei tempi, per arrivare a una creazione sistemica di posti, di alloggi, di case, di abitare, quindi la possibilità di abitare a prezzi contenuti e calmierati. Questo è uno degli obiettivi anche di questo Governo” ha concluso Albano. (lug)