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NOBEL PACE A MACHADO
ATTIVISTA ANTI-MADURO

NOBEL PACE A MACHADO <br> ATTIVISTA ANTI-MADURO

Il Nobel per la Pace 2025 è stato assegnato a Maria Corina Machado, attivista e leader delle forze democratiche del Venezuela. María Corina Machado Pariscal, nata a Caracas in una famiglia conservatrice e cattolica, ingegnera, è stata eletta deputata all’Assemblea nazionale del Venezuela dal 2011 al 2014, periodo durante il quale ha cofondato l’associazione civile Súmate. Nel 2014 ha lanciato il movimento politico Vente Venezuela, entrando poi a far parte della Piattaforma Unitaria per coordinare l’opposizione al governo di Nicolás Maduro. Nel 2024 si è imposta nelle primarie dell’opposizione con oltre il 90% dei consensi, guadagnandosi lo status di favorita per le presidenziali. A gennaio dello stesso anno il Tribunale Supremo di Giustizia, strettamente legato all’esecutivo, l’ha inabilitata per 15 anni a ricoprire incarichi pubblici, costringendola a sostenere il candidato Edmundo González Urrutia dall’esterno. Nonostante la proibizione ufficiale di candidarsi, Machado ha percorso strade e autostrade a piedi e in motocicletta per promuovere la coalizione d’opposizione, trovando rifugio in case di sostenitori e assistendo all’arresto e alle persecuzioni dei suoi collaboratori.

Il 9 ottobre 2024 è stata fermata mentre usciva da una manifestazione a Caracas e rilasciata poche ore dopo, episodio che ha consolidato la sua immagine di coraggio e perseveranza per milioni di venezuelani. Il Comitato norvegese le ha assegnato il premio Nobel per la Pace “per il suo instancabile lavoro di promozione dei diritti democratici del popolo venezuelano e per la sua lotta per raggiungere una transizione giusta e pacifica dalla dittatura alla democrazia”. Secondo il Comitato per il Nobel, “Maria Corina Machado soddisfa tutti e tre i criteri stabiliti nel testamento di Alfred Nobel per la selezione di un vincitore del Premio Nobel per la Pace. Ha unito l'opposizione del suo Paese. Non ha mai vacillato nel resistere alla militarizzazione della società venezuelana. È stata ferma nel suo sostegno a una transizione pacifica verso la democrazia”.

 

 

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