Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dal 13 al 19 ottobre, si celebrerà anche in Spagna, la XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: tema dell’edizione di quest’anno è “Italofonia: lingua oltre i confini”.
Con questo tema ci si prefigge lo scopo di promuovere l’italiano attraverso lo spazio culturale, sociale e linguistico che nei secoli si è costruito al di fuori dei confini italiani, attraverso la grande comunità di persone che in tutto il mondo parlano la lingua di Dante. Per l’occasione, l’Accademia della Crusca ha realizzato un volume ad hoc.
“La diffusione della conoscenza della lingua italiana in Spagna – dichiara l’Ambasciatore d’Italia in Spagna SE Giuseppe Buccino Grimaldi – rappresenta il veicolo più potente ed incisivo per trasmettere i nostri valori, la nostra cultura e il nostro stile. Per questo l’Ambasciata sviluppa strategie che mirano a rendere sempre più capillari le iniziative di promozione linguistica in tutta la Spagna”.
La Settimana della Lingua presentata dall’Istituto Italiano di Cultura a Madrid offre un programma estremamente articolato e ricco di conferenze, mostre, installazioni, spettacoli ed incontri, nella precisa volontà di presentare la ricchezza della nostra lingua in tutti i campi. Diversi sono le particolarità attraverso cui si snoda la Settimana della Lingua Italiana a Madrid.
La prima è la dedica a tre personaggi chiave nell’esplorazione del tema di quest’anno: Luigi Pirandello, come vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1934 e simbolo di innovazione teatrale; Eleonora Duse, divina attrice che conquistava le folle nei teatri stranieri recitando solo in italiano; Gabriele d’Annunzio, il vate innovatore della lingua italiana con terminologie moderniste e sperimentazioni linguistiche che entrarono nell’uso collettivo.
La seconda è il coinvolgimento diretto degli 800 allievi dei corsi di lingua italiana dell’Istituto che, con i docenti, potranno partecipare alla creazione di una installazione sulla facciata del palazzo, opera dell’artista Gianluca Lattuada. L’opera, intitolata “Italofonia Corale”, sarà realizzata usando stralci delle sue tele sulle quali saranno riportate parole chiave della lingua italiana poco conosciute all’estero. Ogni parola potrà essere staccata dal pubblico di passaggio come ricordo o approfondimento e dagli allievi dei corsi che potranno discuterne in classe con i loro professori.
Come sempre attento ai temi sociali, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ospiterà nel suo cortile per la XXV Settimana della Lingua Italiana a Madrid un piccolo mercatino di libri usati a scopo di beneficenza, organizzato dalla Società Italiana di Beneficenza di Madrid con le sue volontarie.
Anche l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, in raccordo con il Consolato Generale di Barcellona, partecipa alle celebrazioni della Settimana con un ricco programma di eventi, che valorizzano il ruolo della lingua italiana come elemento di coesione.
La Settimana aprirà con due incontri dedicati all’italofonia, realizzati in collaborazione con alcune Università della giurisdizione: il 13 ottobre p.v. l’Università di Murcia e il Comitato della Società Dante Alighieri dedicano una serata all’italofonia e al ruolo della traduzione letteraria, con Fabiano Alborghetti, Encarna Esteban Bernabé e José Maria Micó, mentre il 15 ottobre l’Università di Barcellona e l’Università Autonoma di Barcellona, l’Accademia della Crusca, con la partecipazione del Consolato Generale della Svizzera, organizzano un convegno su “Italofonia e letteratura oltre i confini nazionali” con un focus speciale sul contesto iberico e catalano.
Non mancheranno gli incontri letterari con alcuni fra i più noti autori italiani: Davide Rondoni declamerà “Il cantico delle creature” in occasione di un concerto per gli 800 anni della morte di San Francesco di Assisi; il 16 novembre p.v. lo scrittore Paolo Di Paolo aprirà il Flib - Festival di Letteratura Italiana a Barcellona - al quale parteciperanno autori del calibro di Lidia Ravera, Veronica Raimo, Flavio Soriga, tra gli altri – con due interventi su “Lo stato della Lingua” e “Italofonia Lingua e lingue: la parola mutante”.
La Settimana si chiuderà, idealmente, con due appuntamenti teatrali, a testimonianza della vitalità e della forza espressiva della nostra lingua: lo spettacolo di musica e versi “Vita meravigliosa” con Iaia Forte e Diana Tejera, sempre nell’ambito del Flib, dedicato alla poetessa Patrizia Cavalli, e “Le voci Dante”, nell’ambito del festival Temporada Alta, in cui Toni Servillo rende omaggio all’opera dantesca.
Di grande rilievo saranno le attività che saranno realizzate nella provincia spagnola in collaborazione con le Università e i locali Comitati della “Dante Alighieri”. In particolare, l’Ambasciata d’Italia a Madrid patrocina un convegno internazionale dal titolo "Cibi, riti e miti in Pasolini: l'italiano fuori dai confini" che si svolgerà presso l’Università dei Paesi Baschi a Vitoria e che vedrà la partecipazione di numerosi professori dall’Italia. A Vigo, in Galizia, il Comitato "Dante Alighieri" in collaborazione con la Facoltà di Filologia dell’Università di Santiago de Compostela promuove una rassegna dedicata alle più grandi scrittrici italiane, mentre la “Dante Alighieri” delle isole Canarie organizza per il terzo anno consecutivo la settimana della lingua e della cultura italiana a Lanzarote e Fuerteventura.
L'Ambasciata patrocina inoltre il XX convegno della Società spagnola degli italianisti (SEI) in programma ad Oviedo a novembre.
(red - BIG ITALY)
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