"Per aumentare i salari, come chiede anche il presidente Mattarella, bisogna eliminare i contratti pirata, rafforzare la contrattazione e definire la rappresentanza". Lo dichiara in una intervista a La Repubblica il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. In generale, l'esponente sindacale apprezza la manovra: "Alcune nostre richieste sono entrate, a partire dalla detassazione degli aumenti contrattuali. Non posso non ringraziare la premier Meloni. È un primo passo. Avremmo voluto un tetto più alto per la flat tax, ma così si aiutano i lavoratori con retribuzioni basse". Su altri punti, invece, è critico, soprattutto "la parte fiscale", perché "continuare con rottamazioni e pace fiscale dà l'idea che chi paga sempre sia un fesso. E ancora una volta non si affronta il nodo pensioni. Bene i 20 euro sulle minime, ma servono riforme vere: flessibilità in uscita, riconoscimento dei lavori usuranti, rilancio di Opzione donna. Salvini prometteva Quota 41 e la fine della Fornero, invece le condizioni sono peggiorate". (18 OTT - gci)