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direttore Paolo Pagliaro

MIMIT: ESAURITE RISORSE
PER “TRANSIZIONE 5.0”

MIMIT: ESAURITE RISORSE <BR> PER “TRANSIZIONE 5.0”

Con decreto direttoriale pubblicato in data odierna, il Mimit comunica l’esaurimento delle risorse disponibili per la misura Transizione 5.0. Le risorse REPowerEU destinate alla misura, anche alla luce della revisione del PNRR attualmente in fase di approvazione a livello europeo – si legge in una nota - risultano infatti interamente assorbite dalle comunicazioni presentate dalle imprese. Resta comunque garantita la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre: le comunicazioni di prenotazione trasmesse a partire dal 7 novembre 2025 saranno considerate validamente depositate e daranno luogo al rilascio di una ricevuta. Tali comunicazioni rimangono efficaci, previa verifica della correttezza dei dati e della completezza della documentazione.  In caso di nuova disponibilità finanziaria - derivante dallo scorrimento delle domande o dall’attivazione di ulteriori risorse - il gestore della piattaforma informerà le imprese secondo l’ordine cronologico di invio.

URSO. "C'è stata una significativa accelerata richiesta da parte delle imprese verso questo strumento molto innovativo di transizione 5.0, quindi abbiamo chiuso lo sportello consentendo alle imprese di presentare eventuali progetti che saranno messi in sequenza secondo la data di presentazione perché speriamo di poter finanziarli con altre risorse che stiamo cercando di recuperare", ha detto il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a margine dell'inaugurazione della Casa del Made in Italy oggi a Bari. Transizione 5.0 che "negli ultimi mesi ha avuto un'accelerazione nelle domande di richiesta da parte delle imprese, a dimostrazione che lo strumento era particolarmente incentivante e performante per i bisogni che le imprese hanno", ha continuato.

"Abbiamo già previsto in legge di bilancio la nuova transizione 5.0, che partirà subito, dal 1° gennaio, con una dotazione di 4 miliardi di euro nell'anno 2026 attraverso lo strumento dell'iper ammortamento che poi inciderà sul bilancio pubblico, sulle casse dello Stato, soltanto a partire dall'anno successivo e spalmata negli anni seguenti. Quattro miliardi per la nuova transizione 5.0", ha sottolineato, "che in un'unica misura consente di utilizzare gli strumenti di incentivazione digitale come industria 4.0 ma anche l'efficientamento energetico attraverso l'utilizzo di pannelli fotovoltaici per l'autoconsumo industriale, che è quello di cui le imprese hanno particolarmente bisogno, perché il problema principale delle nostre imprese è il consumo dell'energia". Infine ha concluso: "Se noi sosteniamo le imprese ad autoprodurre attraverso impianti di energia rinnovabili quello che serve loro ovviamente diamo la possibilità di superare questo gap che c'è con altre imprese internazionali". (7 NOV - red)

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