El Jadida - Veronafiere e l’Association du Salon du Cheval d’El Jadida, oggi il principale evento in Marocco dedicato al cavallo e uno dei più importanti del continente africano, firmano un protocollo d’intesa che pone il cavallo al centro di un nuovo ponte culturale ed economico tra Italia e Marocco, nel 200esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. L’accordo, sottoscritto oggi, 7 novembre, a Verona nella seconda giornata della 127esima Fieracavalli in programma fino al 9 novembre, apre una stagione di nuova cooperazione tra le sponde del Mediterraneo. La partnership tra i due organizzatori fieristici prevede la promozione congiunta di rassegne ed eventi, programmi di formazione per allevatori, addestratori e veterinari, e azioni per sostenere lo sviluppo del commercio equino e delle filiere collegate, dall’alimentazione alle tecnologie, dai servizi veterinari alla logistica. Sul piano dello scambio culturale, la tradizione equestre marocchina trova spazio a Verona, mentre quella italiana viene rappresentata al Salon du Cheval d’El Jadida. Quest’anno, inoltre, Fieracavalli è arricchita da un significato particolare: proprio il Marocco è Paese ospite dell’edizione 2025, un riconoscimento che celebra la ricchezza della sua lunga storia equestre e che si inserisce idealmente nel bicentenario del trattato di amicizia e commercio del 1825, tra il Regno di Sardegna e il Sultano Moulay Abd al-Rahman ibn Hisham. “Con questo accordo, Fieracavalli e Salon du Cheval confermano la loro vocazione internazionale e il ruolo di piattaforme di riferimento per la comunità equestre mondiale”, commenta Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere. (9colonne)
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