Pompei e l'Italia, con le bellezze degli scavi e la magnificenza dell'arte romana al suo apice, saranno protagoniste della mostra internazionale "The Second After - Private Luxury Trilogy", la cui inaugurazione è prevista oggi, alle ore 18.30, presso l'Istituto Italiano di Cultura negli Emirati di Abu Dhabi, in Al Qasbah Street, Al Bateen. La mostra, organizzata da Kif Italia e in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura Abu Dhabi, sezione culturale dell’Ambasciata d’Italia, sarà aperta al pubblico dal fino al 29 settembre, nella fascia oraria dalle 9.00 alle 14.00. Gli spettatori saranno coinvolti negli episodi della distruzione e rinascita di Pompei ed Ercolano grazie alle tecnologie immersive e multisensoriali. “Attraverso il legame fra l'antica Roma e la Penisola Arabica, lungo la via delle spezie, la mostra punta a far conoscere sempre di più le bellezze italiane e il Made in Italy ai clienti del Golfo", esordisce la professoressa Ida Zilio-Grandi, Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi, che spiega: "Esiste un legame importante, anche grazie al contributo dei ricercatori italiani in una recente missione archeologica condotta qui negli Emirati”. Continua il direttore artistico di Kif Italia Giuliano Gasparotti: "L’innovazione delle produzioni Kif Italia risiede nell’utilizzo di tecnologie immersive come strumento per far vivere un’esperienza multisensoriale unica. Immagini, suoni, profumi uniti insieme sono la strada attraverso la quale la cultura ed il sapere diventano parte di un patrimonio vivo ed emozionale". Conclude il condirettore di Kif Italia Francesco Mazzei: "L'idea è quella di far sì che lo spettatore possa calarsi per un istante in una bolla sospesa nel tempo e percepire con tutti i sensi sia i momenti che hanno preceduto l'eruzione, sia la drammaticità degli attimi successivi e infine la riscoperta di quei luoghi, grazie agli scavi che ci hanno restituito la memoria di quell'epoca straordinaria". L'evento si avvale delle musiche realizzate dal Maestro Furio Valitutti, liberamente ispirate alle opere “De Vitiis” e “De Musica” di Filodemo da Gadara. La produzione è affidata a Federico Baciocchi e a Valerio Ronzitti. A completare l’esperienza è prevista la diffusione di una fragranza appositamente creata per l’allestimento con la collaborazione tra KIF e alcuni maestri di profumeria artistica italiana.
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