Monaco - In occasione della Festa nazionale del Principato di Monaco, il principe Alberto II ha conferito la medaglia dell’Ordine di Saint-Charles ad Anna Maria Benedetti, filantropa italiana da decenni residente nel Principato e figura di riferimento per la solidarietà e la cultura. Segretario generale dell’Associazione monegasca Eugenio Benedetti Gaglio, Anna Maria Benedetti ha dedicato la sua vita a promuovere l’arte-terapia come strumento di cura e inclusione sociale, contribuendo in modo determinante alla nascita dell’Unité de Psychiatrie et de Psychologie Médicale (UPPM) presso l’Ospedale Princesse Grace. Un centro unico nel suo genere, dove musica, arti visive, danza, scultura e cucina diventano parte integrante del percorso terapeutico dei pazienti. Il suo impegno, riconosciuto dalle istituzioni monegasche e dalla comunità internazionale, ha dato vita a un modello innovativo di assistenza che mette al centro la creatività e la dignità della persona. Le opere realizzate dai pazienti vengono esposte nei musei o vendute in aste di beneficenza, trasformando la fragilità in risorsa e la cura in esperienza condivisa. L’onorificenza dell’Ordine di Saint-Charles, massimo riconoscimento cavalleresco del Principato, non celebra soltanto un traguardo personale, ma sancisce il valore universale di una visione: quella di una società che integra arte, salute e solidarietà. “Ogni rifiuto è per me uno stimolo a continuare”, ha dichiarato Benedetti, ricordando come la sua battaglia culturale e umanitaria sia stata sostenuta nel tempo da figure di spicco della sanità e delle istituzioni monegasche. (9colonne)
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