Roma, 22 ott – “Mi auguro che la legge Zan non arrivi in aula così come è uscita dalla Camera, perché il mio sarebbe un no assoluto, chiaro e tranchant. Noi siamo contrari a ogni forma di violenza, chiunque la perpetri e chiunque la subisca: non intendiamo legittimare in nessun momento la violenza contro persone con un diverso orientamento sessuale o di genere, ma trasformare questo no alla violenza in uno strumento di propaganda ideologica è una cosa che ci vede contrari sempre, in virtù di quel valore della famiglia che per esempio ci fa essere totalmente contrari all’utero in affitto e ad altre pratiche di questo tipo”.  Così la senatrice di Udc Paola Binetti, commentando l’imminente ritorno in aula al Senato del ddl Zan contro l’omotransfobia.

(PO / Sis)