Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Il primo aereo nemico abbattuto da soldato Usa

5/2/1918

Il primo aereo nemico abbattuto da soldato Usa

Al 5 febbraio 1918 la storia statunitense data il primo abbattimento di un aereo nemico da parte di un suo militare. Anche se il 26enne tenente Stephen W. Thompson, questo il nome del glorioso autore del battesimo del fuoco vittorioso dell'aviazione americana, spinse il grilletto della sua mitragliatrice a bordo di un bombardiere francese: aveva infatti sostituito un artigliere francese che si era ammalato. Per di più si trovava a far, lui americano, una guerra all'altro capo del mondo contro i prussiani perché la sua Università, quella del Missouri, dove era iscritto ai corsi in ingegneria elettrotecnica, accordava subito la laurea agli studenti che si recavano sul fronte della prima guerra mondiale. Il tranquillo neo-ingegnere di West Plains, in Missouri, finì così, chissà come, nel corpo degli artiglieri aerei del primo squadrone americano della US Army Air Service, lui che il vide per la prima volta un aereo proprio nel campo di addestramento in Virginia al quale venne arruolato. Per di più finì per volare insieme al pilota Eddie Stinson, un campione del volo acrobatico. In futuro racconterà che se non avesse avuto la cintura le folli piroette di Stinson lo avrebbero certo catapultato nel vuoto. Ma dovette valergli quel sangue freddo che gli permise di sparare quel 5 febbraio 1918, nei cieli di Saarbrucken, in Germania a bordo del bombardiere francese Breguet abbattendo un caccia Albatros D.III e facendo di lui il primo americano in uniforme ad abbattere un aereo nemico. Di lì a poco anche gli aerei americani entrarono in funzione effettiva nei cieli della prima guerra mondiale. Il 28 luglio 1918 abbatterà sui cieli di Chateau-Thierry due dei quattro fokker nemici che avevano attaccato il suo aereo prima che questo, un Salmon, venisse gravemente colpito dal fuoriclasse tedesco Erich Lowenhart. Il pilota, il tenente John C. Miller, malgrado gravemente ferito, riuscì a fare un atterraggio di emergenza all'interno delle linee amiche, finendo quindi ucciso dalla pallottola che gli aveva squarciato lo stomaco. Thompson, che era stato colpito ad una gamba, si estrasse da solo la pallottola con un coltello da tasca. Finirà i suoi giorni a 83 anni, il 9 ottobre 1977, da insegnante di matematica in pensione. L'uniforme che Thompson indossava quando abbatté quel suo primo aereo e il proiettile che si cavò dalla sua ferita sono in mostra al museo nazionale della United States Air Force.

(© 9Colonne - citare la fonte)