Roma, 28 giu – Con il decreto Lavoro, con l’opposizione a un salario minimo e con la cancellazione del reddito di cittadinanza il governo “intende scatenare una guerra fra poveri, scatenare la guerra fra i disoccupati e coloro che hanno un basso salario semplicemente per trarne un po’ di vantaggio elettorale. Hanno chiamato i disoccupati ‘divanisti’, gente che non ha voglia di lavorare, ma è tutta una grande bugia: lo dice la Banca d'Italia, ma il reddito esiste in tutta Europa ed è una delle garanzie del sistema del welfare dell'Unione Europea. Siamo in una situazione davvero grave perché siamo all'accanimento violento contro i poveri. Non si era mai visto prima dai tempi di Silvio Berlusconi, quel Silvio Berlusconi proponeva e prometteva nuovi posti di lavoro: era tutto falso, era tutto marketing, ma lo faceva perché si rendeva conto che c'era una difficoltà. Oggi invece questo governo nega la difficoltà di milioni di italiani: io spero che milioni di italiani gli tolgano il consenso”. Così Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi Sinistra, intervenuta stamattina alla manifestazione al Pantheon della campagna "Ci vuole un reddito"  al Pantheon , mercoledì 28 alle 11 contro la votazione alla Camera della Legge di conversione del Dl Lavoro.

(PO / Sis)