Roma, 2 feb - A scuola si dovrebbe portare l'educazione sentimentale “perché se i sentimenti sono interpretati e gestiti bene noi riusciamo a combattere tutte le cose orribili che ci circondano: l'omofobia, l'intolleranza, il razzismo e per rispettare la differenza di genere. Vorrei che nelle scuole possano essere dati degli elementi per essere più forti sentimentalmente e affrontare la vita. Noi ci stiamo lavorando con il progetto, fatto negli scorsi, che si chiama Emozioni in movimento”. Così, a 9colonne, Giovanna Pugliese, coordinatrice dei laboratori didattici di Progetti Scuola ABC, con cui Regione Lazio e Roma Capitale coinvolgono ogni anno centinaia di studenti e studentesse delle scuole superiori di Roma e del Lazio invitandoli, utilizzando i linguaggi dell'arte, a sviluppare la loro identità ed affrontare le sfide della società, esprimendo i loro sentimenti, paure e speranze. Pugliese - parlando al termine di uno dei nuovi laboratori del progetto che vedono come guide d’eccezione artisti, attori, registi, storici ed esperti (in questo caso “A spasso con ABC” che ha esplorato la memoria di Giulio Cesare nell’area sacra di largo Argentina a Roma insieme, tra gli altri, a Marco Lodoli e Massimo Wertmuller ) ha anche espresso l’augurio che si concretizzi nelle scuole “un percorso curriculare sulla storia del cinema”, ricordando che “con il ministero si sta parlando da anni dell'ora di cinema”. E questo perché “il cinema ci può aiutare ad affrontare i problemi attuali ma anche raccontare la memoria del passato”. Un’asse fondante di Progetti Scuola ABC, ha aggiunto Pugliese che è anche responsabile in particolare del ramo progettuale “Cinema, Storia&Società” (che di recente ha visto protagonista Paola Cortellesi) e che, con “Il senso delle parole” (con Massimiliano Bruno, Giuliano Logos e Rancore) compone l’intero progetto promosso nell’ambito del PR FSE+ Lazio 2021-2027, curato dai Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e realizzato da Zètema. Infine dall’ex assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio un giudizio sui giovani d’oggi: “E’ assolutamente positivo perché sono molto più bravi di come li immaginiamo. Sono attenti a tutti i nuovi stimoli, alle nuove proposte e anche attenti all'approfondimento, non lasciano niente al caso” come dimostra “l'energia molto positiva che scorre soprattutto nei nostri Progetti Scuola ABC”. (PO - redm)