Roma, 5 mar - "Abbiamo voluto essere qui, anche fisicamente, al valico di Rafah, dove a pochi chilometri si sta consumando letteralmente l'inferno all'interno della Striscia, per ribadire alcuni messaggi chiari: primo tra tutti il cessate il fuoco. Senza un cessate il fuoco immediato si calcola che entro 6 mesi moriranno altre 85 mila persone, oltre alle 30 mila che già sono morte, di cui il 75% erano donne e bambini". Così Rachele Scarpa, deputata Pd, parte della delegazione di parlamentari in visita al valico di Rafah. "Chiediamo - aggiunge - la liberazione degli ostaggi, il pieno accesso per le ong che promuovono la solidarietà e per le agenzie delle Nazioni unite, per poter organizzare la distribuzione degli aiuti umanitari che in questo momento sono necessari per la sopravvivenza del popolo palestinese. Non possiamo rimanere inerti a vedere una tragedia che si consuma sotto i nostri occhi". Secondo la parlamentare dem "anche il nostro governo deve fare di più, non basta aver permesso l'approvazione di una mozione del Pd con l'astensione della maggioranza, serve che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tutte le forze di maggioranza e il governo del nostro Paese diano dei messaggi chiari e utilizzino tutti i canali possibili per chiedere immediatamente un cessate il fuoco". (PO / Roc) ////