Roma, 27 gen - Incontrando i giornalisti al seguito della sua visita ufficiale in Arabia Saudita, la premier Giorgia Meloni ha tracciato un “veloce bilancio” di questa trasferta sottolineando innanzitutto che “C’è un focus del governo italiano che va avanti da oltre due anni regolarmente incentrato sul Mediterraneo allargato” nel cui contesto, ha aggiunto la presidente del Consiglio, “ovviamente le nazioni del Golfo assumono una centralità strategica, e l’Arabia Saudita è un attore di primo piano”. “Ma non si tratta semplicemente di visite di cortesia – ha aggiunto Meloni -. Sono occasioni che ci consentono di lavorare per risultati concreti. Nello specifico qui in Arabia Saudita la scelta è stata quella di elevare il livello della nostra collaborazione al partenariato strategico”, il che “significa un consiglio che si riunisce periodicamente”, e che “fa lo stato degli avanzamenti del lavoro comune sulle materie prioritarie che vengono individuate. Quelle che noi abbiamo individuato sono ovviamente la cooperazione in materia energetica, in materia di difesa, sull’impulso agli investimenti reciproci fino ai temi legati all’archeologia. Il valore delle intese, sia governative che private, è l’inizio di una fase che io considero nuova nella cooperazione strategica con questo importante attore del Golfo e del Mediterraneo allargato, e che coinvolge anche il lavoro comune che possiamo fare ad esempio soprattutto in materia energetica in Africa”. Meloni ha quindi ricordato che “Oggi saremo nel Bahrein, che è presidente di turno della Lega Araba. È un paese particolarmente impegnato sulle materie del dialogo interreligioso, come sapete c’è stata una visita di Papa Francesco proprio per questo nel 2022. Quindi concludiamo un giro che abbiamo iniziato già da tempo che secondo me sta portando a casa risultati importanti”. (PO / deg) ////