Roma, 5 feb - “Noi abbiamo delle normative che sono già in essere sul cyberbullismo. Purtroppo la verità è che Internet è una grandissima conquista, rende il sapere più democratico, però non è a misura di bambino e di minore. Nel tempo, purtroppo, si stanno scorgendo in tutta la loro serietà gli elementi che ne derivano. È per questo che per esempio, per quanto attiene ai social media, abbiamo presentato un disegno di legge bipartisan, firmato dalla onorevole Madia, da me e da tantissimi senatori, deputati, perché anche in seno alla Commissione bicamerale Infanzia e adolescenza è emersa l’esigenza di regolamentare alcuni elementi rischiosi per i nostri bambini e adolescenti”. Così Lavinia Mennuni, senatrice di Fratelli d'Italia, a margine dell'evento "Bullismo e Cyberbullismo: evoluzione e prevenzione" presso la sala Caduti di Nassirya del Senato. E prosegue: “Non è possibile lasciare solo alla responsabilità delle famiglie, che comunque è chiaro che devono essere sensibilizzate e devono attenzionare le criticità, i rischi che si possono annidare nella rete, ma non è sufficiente questo. Abbiamo bisogno di intervenire. Molte nazioni a livello europeo e a livello mondiale lo stanno facendo, per assicurare ai nostri ragazzi di poter crescere liberi e forti”. (PO / gci) ////