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Israele-Iran
cosa rischiamo

Israele-Iran <br> cosa rischiamo

di Paolo Pagliaro

Israele ha lanciato un attacco senza precedenti contro l'Iran, colpendo il cuore del programma nucleare iraniano e uccidendo alti funzionari militari. Le conseguenze di questa escalation possono estendersi ben oltre il Medio Oriente per diverse ragioni. L'Iran ha una capacità militare limitata per confrontarsi direttamente con Israele, ma dispone di strumenti asimmetrici significativi che potrebbero creare serie difficoltà allo stato ebraico.   La risposta iraniana potrebbe coinvolgere i suoi alleati regionali - Hezbollah in Libano, Hamas a Gaza, gli Houthi nello Yemen e le milizie in Iraq e Siria - creando un fronte multiplo che destabilizzerebbe l'intera regione. Questo network di proxy iraniani ha la capacità di colpire infrastrutture critiche, come dimostrato dagli attacchi Houthi alle navi nel Mar Rosso che hanno già danneggiato le catene di approvvigionamento globali.

L'escalation potrebbe trascinare direttamente Stati Uniti, Russia e Cina nel conflitto. Gli USA hanno impegni di sicurezza con Israele, mentre Russia e Cina mantengono relazioni strategiche con l'Iran. Un conflitto su larga scala rischierebbe di frammentare il sistema internazionale in blocchi contrapposti, compromettendo la cooperazione globale su sfide come cambiamento climatico, pandemie e stabilità finanziaria. La guerra rischia quindi di trasformarsi da crisi regionale a catalizzatore di una nuova guerra fredda globale.

(© 9Colonne - citare la fonte)