Roma, 19 giu – “C’è la necessità di parlare di una vera e propria emergenza che riguarda le famiglie italiane: troppe sono le famiglie che hanno difficoltà a individuare le risorse per chi si prenda cura dei loro figli. La situazione è drammatica anche con un solo bambino, immaginate in quelle famiglie in cui i figli sono due. Non si riesce a far fronte a questa necessità, che è di natura economica, le scuole nel nostro Paese non sono aperte perché non c’è una condizione atta ad accogliere i bambini nei plessi scolastici, noi pensiamo che bisogna ampliare le risorse che sono state tagliate da questo governo sui centri estivi, e quindi i fondi che vanno dati ai Comuni”. Così Michela Di Biase, deputata e capogruppo Pd nella Bicamerale Infanzia e Adolescenza, a margine di una conferenza stampa promossa dal Pd nella Sala Berlinguer della Camera sul “caro centro estivi”.  “Ma bisogna immaginare – aggiunge - anche delle misure specifiche rivolte alle famiglie, in modo che possano essere in grado di modulare le proprie specifiche necessità, anche prevedendo esborsi di natura economica per assumere in questo momento storico baby sitter. Quindi centri estivi, baby sitter, una presa in carico del bambino che sia quella che la famiglia si aspetta: chiunque di noi ha una famiglia sa che le esigenze sono di natura diversa. Noi pensiamo che bisogna porre al centro i bambini e consentire anche a loro di farsi un’estate serena, senza che i genitori siano preda di paure perché non hanno abbastanza fondi per una presa in carico adeguata” conclude Di Biase. (PO / Roc) ////