"Là dove ci sono i sibili di missili, là dove c'è il grido di un popolo innocente, là si renda più forte la voce della politica e della diplomazia. Là le università abbiano a svolgere ancora di più la loro azione formativa, là le religioni abbiano a far sentire ancora di più l'impegno per la pace". Parole, quelle dell'arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l'evangelizzazione, che risuonano nell'aula di Montecitorio, dove ha preso il via la Seconda Conferenza parlamentare sul dialogo interreligioso dal titolo "Rafforzare la fiducia e abbracciare la speranza per il nostro futuro comune", evento organizzato e promosso dal Parlamento italiano in collaborazione con l'Unione interparlamentare (Uip). Un appuntamento che segue la prima Conferenza, dal titolo "Lavorare insieme per il nostro futuro comune", che si è tenuta a Marrakech nel giugno 2023. All'iniziativa sono stati invitati a partecipare i rappresentanti dei Parlamenti dei Paesi membri della Uip, nonché leader religiosi ed esponenti della società civile internazionale. La Conferenza di Roma prosegue nell'Aula di Montecitorio domani con il dialogo dei parlamentari con i rappresentanti religiosi. Nella mattinata di sabato, momento conclusivo con l'udienza privata dal Pontefice in Vaticano. "Rafforzare la fiducia dei cittadini, rafforzare il dialogo tra le religioni e il dialogo tra le sedi formative in un momento in cui la credibilità delle istituzioni sembra venir meno: rafforzare questa fiducia - sottolinea monsignor Fisichella - diventa quindi un impegno fondamentale perché la crisi culturale che si sta vivendo possa essere facilmente superata, ma questo va coniugato con la capacità di abbracciare la speranza. La speranza non è utopia, ha un volto, è una persona, è concreta: anche il vostro impegno può diventare una speranza tangibile", ma questa "deve essere resa tangibile e la dimensione politica è una dimensione di questo segno". La cerimonia inaugurale, in cui hanno preso la parola la presidente dell'Unione interparlamentare, Tulia Ackson e il senatore Pier Ferdinando Casini, presidente onorario dell'Unione Interparlamentare e del gruppo italiano dell'Uip, è stata aperta dal presidente della Camera Lorenzo Fontana: "Ricordo che Papa Leone XIV, nel discorso tenuto subito dopo la sua elezione, ha rivolto l’invito a 'costruire ponti, con il dialogo e con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace'. In questo contesto il ruolo delle Istituzioni parlamentari è cruciale. I luoghi della rappresentanza popolare possono diventare gli epicentri di un rinnovata sensibilità, promuovendo momenti di confronto con i leader delle comunità religiose". Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, sottolinea invece che "in un mondo senza pace non si può, non si deve perdere la speranza. Abbiamo bisogno di ritrovarci come Parlamento che unisce culture, popoli e nazioni. Abbiamo bisogno di credere nella speranza di un mondo giusto e riappacificato". (Roc)
FOTO: VATICAN NEWS
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