Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

SENATO, LA RUSSA
RICORDA NAPOLITANO

 SENATO, LA RUSSA <BR> RICORDA NAPOLITANO

"Nel momento dell'estremo saluto al Senato, avvenne qualcosa che non c'è mai stato prima: Papa Francesco venne a rendergli omaggio. Un capo dello Stato, di estrazione comunista, che muove il capo della Chiesa cattolica, per la prima volta lo fa entrare al Senato a rendergli omaggio. Credo che questo aspetto vale più di mille discorsi, di mille elogi su quello che ha saputo dimostrare di essere nella sua vita umana, politica e istituzionale il presidente Napolitano". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, nel suo intervento in Sala Capitolare al convegno "Giorgio Napolitano. Dirigente politico, uomo delle istituzioni, Presidente della Repubblica", promosso dalla Fondazione Gramsci, dall’Istituto italiano per gli studi storici e dall’Associazione Giorgio Napolitano, in occasione del centenario della nascita e aperto iero alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La seconda carica dello Stato, inoltre, evidenzia "un aspetto non dico meno conosciuto, ma meno sottolineato dell'opera politica del presidente Napolitano: il suo ruolo di capo delle forze armate, che è quello che io ho avuto occasione di conoscere meglio di altri perché per più di tre anni, da ministro della Difesa, sono stato costantemente in contatto con lui, e perché non confessarlo, all'inizio ero abbastanza perplesso: la nostra distanza di idee politiche era evidente, per quanto 'migliorista' era pur sempre un esponente del partito comunista, e qualche perplessità la avevo su come avrebbe approcciato il suo ruolo con le forze armate, ero curioso diciamo: devo dire che è stato il miglior comandante che io potessi avere. Grazie ancora presidente Napolitano". (Roc)          

(© 9Colonne - citare la fonte)