Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

DAZI, UNIMPRESA: IMPATTO COMPLESSIVO TRA 7 E 8 MILIARDI PER L’EXPORT

L’entrata in vigore dei nuovi dazi statunitensi al 15% sulle importazioni europee, inclusi i beni italiani, produrrà un impatto stimato sull’export tricolore compreso tra i 7 e gli 8 miliardi di euro. È quanto emerge da un’analisi aggiornata del Centro studi di Unimpresa, che ha modellato tre scenari di riferimento: uno basso da 7 miliardi, uno intermedio da 7,5 miliardi e uno alto da 8 miliardi, sulla base di un’esportazione complessiva verso gli Stati Uniti stimata tra 66 e 70 miliardi di euro annui. I comparti più esposti in termini assoluti restano la meccanica strumentale e i macchinari industriali (fino a 2 miliardi di dazi potenziali), seguiti da chimica e farmaceutica (1,7 miliardi), moda e pelletteria(1,1 miliardi), agroalimentare (0,9 miliardi), mezzi di trasporto (0,8 miliardi) e beni di consumo ad alto valore come occhialeria, arredo e gioielleria (0,6 miliardi). L’introduzione di un’aliquota uniforme, la distribuzione dell’impatto sarà eterogenea tra i settori, in funzione della struttura dei costi, del posizionamento nei segmenti premium e della capacità delle imprese di trasferire parzialmente l’onere nei listini o di attuare strategie di rilocalizzazione produttiva e diversificazione geografica. (red)

(© 9Colonne - citare la fonte)