“La Farnesina ha intrapreso una nuova strategia centrata sulla "diplomazia della crescita", che utilizza anche lo sport come veicolo di promozione del Paese. Con la riforma del Ministero degli Esteri vogliamo integrare Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e uffici ICE in un'unica azione che valorizzi filiere e imprese”. Così il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, all’indomani della inaugurazione, a Villa Madama, a Roma, della seconda edizione della “Giornata dello Sport Italiano nel Mondo”.  “Puntiamo a far crescere il Sistema Paese – aggiunge - attraverso i grandi eventi sportivi, che generano opportunità economiche, culturali e sociali. Con i Giochi di Milano Cortina 2026 e quelli del Mediterraneo a Taranto, l'Italia sarà protagonista a livello internazionale. Lo scorso anno ho nominato il Giro d'Italia "Ambasciatore dello sport italiano nel mondo" perché il Giro è un grande racconto dei nostri territori, è l'espressione dei nostri valori e di tutto il meglio che l'Italia può offrire”. “Lo sport – sottolinea il vicepremier - genera in Italia 24,7 miliardi di valore aggiunto e occupa 400mi1a persone. I Giochi di Milano Cortina produrranno 5,3 miliardi di euro impatto economico e 3 miliardi in infrastrutture”. Per rendere ancora più efficace il coordinamento del nostro Sistema Paese in vista di tali eventi sportivi sarà inoltre firmato un nuovo Protocollo d’intesa tra MAECI, Ministero per lo Sport, CONI e CIP per promuovere l’Italia all’estero, mettendo a sistema la rete diplomatico-consolare e quella dei delegati CONI. L’istituzione della giornata dello sport, il Tavolo permanente sulla diplomazia sportiva, il Protocollo d’intesa con MAECI, Ministero dello Sport, CONI e CIP, sono fatti che consolidano un sistema dedicato alla valorizzazione di atleti, imprese e istituzioni in una strategia unitaria. (11 ott - red)