Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

TRUMP: TREGUA SOLIDA
MA HAMAS ORA DISARMI

TRUMP: TREGUA SOLIDA <BR> MA HAMAS ORA DISARMI

In una lunga intervista al programma “60 Minutes” della CBS il presidente americano Donald Trump ha ribadito quanto detto più volte dallo scorso 9 ottobre – data della firma del cessate il fuoco - ovvero che, a suo dire, la tregua a Gaza non è fragile, e che Hamas “potrebbe essere eliminato immediatamente se non si comporta bene”, ovvero se non deporrà le armi. La tregua da lui stesso mediata, “Non è fragile. È molto solida”, ha detto The Donald, il quale alla domanda su come convincere Hamas a disarmarsi, ha risposto seccamente: “Se voglio che si disarmino, lo farò molto in fretta. Saranno eliminati”.

Trump ha nuovamente fatto opera di “auto-incensamento” sottolineando di aver esercitato pressione sul primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu affinché raggiungesse il cessate il fuoco a Gaza, dichiarando al contempo che Washington sarà “coinvolta” nel processo penale del premier, che a suo dire si trova ad affrontare accuse indegne ribadendo ancora una volta che “Questo è il tipo di persona di cui c'era bisogno in Israele in quel momento”. Il tycoon si è quindi detto “sicuro” del fatto che il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, al contrario di quanto affermato con decisione a più riprese, darà seguito alla normalizzazione delle relazioni con Israele a prescindere dall'eventuale creazione di uno Stato palestinese. Secondo l’inquilino della Casa Bianca, infatti, bin Salman “non fa sul serio”, ma al contrario – ha aggiunto – “Penso che aderirà agli Accordi di Abramo”. Eppure, l’ultima volta che Trump fece una dichiarazione simile, il Ministero degli Esteri saudita si affrettò a smentire quanto detto dal presidente americano. (3 NOV - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)