"Al progetto, che costerà circa 3,5 milioni di euro, mancano almeno 2 milioni di euro ma domani, nel corso dell' incontro al ministero della Salute, farò una proposta importante che mi hanno consigliato i nostri benefattori finanziari ". A dirlo a 9Colonne è stato il professor Luigi Gentilini, ideatore del progetto Fmh, che vuole portare assistenza sanitaria nei Paesi africani bagnati dal lago Vittoria grazie ad una nave-ospedale. Proprio domani, infatti, al ministero della Salute si svolgerà un incontro tra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto per fare il punto della situazione. "Domani sarà una giornata molto importante - ha proseguito Gentilini -, anche perché verrà effettuata una simulazione di una giornata di lavoro sulla nave e perché così avremo modo di conoscerci meglio tra noi specialisti e il personale coinvolto nel progetto". Nel corso dei lavori interverranno vari esperti per illustrare gli aspetti principali del progetto come quello delle competenze mediche nei vari settori specialistici. "L' idea del progetto di una nave-ospedale sul lago Vittoria mi è venuta perché sono sempre stato un appassionato, oltre che di medicina, anche di Africa e di navigazione - ha proseguito il professore, spiegano le origini del suo progetto -. Poi, con il trascorrere della mia vita, l' idea è scattata nel corso di un viaggio nel Bénin, sul golfo di Guinea, dove ho visitato un villaggio su palafitte privo di assistenza sanitaria; e poi l' idea è esplosa sul lago Vittoria, dove ci sono chilometri e chilometri di costa senza ospedali". (16 apr - Naf)