Dakar - Dopo il successo della mostra presentata al Maschio Angioino di Napoli, l’Istituto italiano di cultura di Dakar accoglie il progetto “Il Sole Nero. De Naples à Dakar” in Senegal per due giornate di incontri e musica. Ideato da Andrea Aragosa e curato da Simon Njami, Alessandro Romanini e Carla Travierso, Il Sole Nero è prodotto da Black Art con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Ambasciata d’Italia in Senegal, dell’Istituto italiano di cultura di Dakar, del Comitato nazionale Neapolis 2500, del Museo Théodore Monod d’Art Africain (IFAN) e del Centro Culturale Douta Seck, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, e l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Martedì 11 novembre alle 17.30 al Museo Théodore Monod d’Arte Africana si terrà il primo appuntamento, un incontro intitolato “Un dialogue entre deux Suds, entre mémoire et creation”, con Simon Njami, Alessandro Romanini, Carla Travierso ed Enzo Avitabile, una riflessione aperta sul rapporto tra Africa ed Europa attraverso l’arte contemporanea, la musica e il pensiero critico. Il 12 novembre alle 21 alla Maison de la Culture Douta Seck si terrà invece il concerto dell’artista napoletano Enzo Avitabile “De Naples à Dakar”, con la partecipazione degli artisti senegalesi Leuz Diwane G e El Hadji Sora Cissoko. Un evento che celebra l’incontro tra due Sud del mondo attraverso il linguaggio universale del ritmo e della voce. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)




amministrazione